– Lo yoga fisico o mentale, che riguarda gli asana o la concentrazione e la meditazione, è basato sul rilassamento.
– Il rilassamento fisico è, nello stesso tempo, la preparazione e la condizione che precede il rilassamento mentale o psichico.
– Il rilassamento è il miglior mezzo per lottare contro le aggressioni del mondo esterno: il freddo, il dolore.
– Le tensioni fisiche e psichiche costituiscono una perdita di energia costante ed importante. Le persone tese non hanno “riserve”. Il rilassamento risparmia ed immagazzina l’energia, che rimane disponibile per i bisogni futuri.
– Il rilassamento non deve limitarsi solo agli esercizi sistematici di decontrazione, esso deve impregnare tutte le nostre attività. Allorquando un gesto è eseguito perfettamente, significa che è stato eseguito in uno stato di rilassamento. L’alunno che sta imparando a scrivere incorda le dita sulla penna e scrive con una brutta calligrafia. Tutte le persone che scrivono molto velocemente e molto bene scrivono con la mano rilassata. Il principiante che impara a guidare l’automobile si aggrappa al volante come ad un salvagente. Egli è teso fisicamente e psichicamente e fa gracchiare la scatola del cambio. L’autista che ha esperienza guida rapidamente, con precisione, e manipola i pedali, il cambio e il volante con facilità e dolcezza. Egli non si stanca, si rilassa.
– Essere rilassati non significa essere inattivi. La persona rilassata è efficiente e padrona di sé, la sua memoria fornisce rapidamente e bene tutte le informazioni richieste, le idee sgorgano abbondantemente, è instancabile. La tensione blocca i meccanismi psichici: lo studente teso che sostiene un esame non riesce a rispondere a domande molto semplici alle quali, se fosse stato rilassato, avrebbe risposto tranquillamente.
– Le persone tese respirano superficialmente nella zona alta del petto. Le persone rilassate mettono il peso dell’atto respiratorio nell’addome. La respirazione diaframmatica lenta è molto rilassante.
– Nella vita ordinaria bisogna sempre vegliare affinché la testa sia situata in un perfetto equilibrio in cima alla colonna vertebrale, per mantenere così rilassati tutti i muscoli del collo e della nuca; e quando vi sedete cercate di farlo correttamente con la colonna vertebrale e le spalle rilassate.
– Per ogni movimento dovete utilizzare soltanto la forza che è strettamente necessaria alla sua esecuzione.
– La pratica degli asana vi aiuterà moltissimo ad ottenere questa facilità se, allorquando eseguite gli asana, sarete attenti ad utilizzare solo un numero minimo di muscoli e a contrarli meno possibile. Rispettando rigorosamente questa raccomandazione durante la pratica quotidiana degli asana, questa attitudine si ripeterà spontaneamente in tutte le vostre azioni.
– Le mani, essendo le prolunghe del cervello, allorquando non sono in azione, saranno accuratamente rilassate, cosa che aiuterà moltissimo alla riduzione delle tensioni mentali.
– Il volto deve essere disteso quanto più possibile, soprattutto le mascelle, che non devono essere tese. Le tensioni ci rendono sgraziati e ci fanno apparire più brutti. Una donna, per quanto sia bella, perde tutto il suo fascino se è tesa, contratta. Una donna rilassata e distesa irradierà fascino intorno a sé e attirerà simpatia.
– Dopo i pasti, è bene rilassarsi per qualche minuto su una superficie dura/rigida. Nel nostro clima non è raccomandata una lunga siesta che intorpidisce. Un rilassamento breve rinfresca e previene la sonnolenza del pomeriggio o quella che appare dopo i pasti.
– Gli esercizi di rilassamento non devono necessariamente svolgersi in posizione supina. La posizione “fetale” è anch’essa molto utile. Piegate le ginocchia senza avvicinare troppo le gambe al tronco. Mettete le gambe e i piedi uno sopra l’altro, poggiate il braccio sulla parte del corpo corrispondente e rilassatevi. Giratevi sull’altro fianco dopo due – tre minuti.
– Se la narice destra è chiusa, rilassatevi sul fianco sinistro. Presto una particolare sensazione vi “avvertirà” che la narice si sta sbloccando. Se la narice è otturata con mucosità, realizzate la pulizia del naso con acqua tiepida salata.
– Realizzate, almeno una volta al giorno, un rilassamento completo in Shavasana (la postura del cadavere), distendendo tutti i muscoli, dalle dita dei piedi fino alla cima della testa. Eventualmente copritevi, in quanto durante l’esercizio di rilassamento la temperatura del corpo scende molto rapidamente.
– Non praticate il rilassamento prima di addormentarvi, a meno che non sia breve. Per le persone che si addormentano difficilmente e che non sono allenate a rilassarsi è indicato astenersi da ciò. Di fatto, il loro mentale sarà così preso dalla successione dei rilassamenti parziali che questa impedirà loro di addormentarsi.